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21 luglio 2010 8:45 - mimun
E' solo la punta di un iceberg. Stiamo anche scoprendo che le case farmaceutiche stanno inventando nuove malattie per vendere medicinali.E' una cultura che piano piano sta entrando anche da noi. Facciamo attenzione a non considerare il farmaco (qualsiasi farmaco!) come un bene commerciale come tutti gli altri... Forse il cittadino ne trarrĂ  un vantaggio economico immediato (ma anche qui attenzione ai trabocchetti...) ma la salute pubblica? Guardate che siamo ancora uno dei paesi che ha una migliore attenzione sull'abuso dei farmaci, ma corriamo il rischio di "americanizzarci" anche noi in senso negativo.
Provocazione: "Non sarebbe allora meglio tornare al prezzo controllato del famoso CIP (comitato ministeriale prezzi) di qualche decennio fa?"
20 luglio 2010 8:56 - fabrizio7338
MEGLIO TUTTI SOLDI IN MENO ALLA MAFIA !
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