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13 luglio 2010 14:03 - diamorf5314
Bravo Stenic,
concordo pienamente, sono solo assasini in divisa benpensanti. La droga è un problema(da loro alimentato) ma molto più grave è chi sfrutta questo problema. Ci sarebbe molto da dire....ma
Ciao
6 luglio 2010 3:44 - stenic
chi consuma droga non è un delinquente i delinquenti sono quelli che potrebbero fare qualche cosa per aiutarli ma invece sfruttano queste persone per giustificare il loro stipendio senza il proibizionismo certe figure professionali non esisterebbero vigliacchi assassini prendersela con persone innocenti e favorire i potenti mafiosi la società tutta si dovrebbe indignare e sollevare di fronte a queste cose assurde
6 luglio 2010 3:38 - stenic
se ci dovesse essere veramente un giudice supremo mi auguro che li condanni tutti veramente ad un inferno tremendo ma noi compreso l'aduc deve fare comunque qualche cosa oltre che a pubblicare queste notizie come scrivere direttamente a politici magistrati avvocati altre associazioni perchè i diritti dell'uomo vengano rispettati non lasciare sole le famiglie come con stefano cucchi e questi altri poveri ragazzi
5 luglio 2010 21:43 - falio
La situazione è disastrosa . Oltretutto ,in questo periodo ,ovvero da circa 12-18 mesi è diffilissimo accedere alle misure alternative da parte dei detenuti tossicodipendenti. La causa è la seguente : le comunità terapeutiche hanno liste di attesa di 6-12 mesi e gli operatori dei Sert riescono a malapena (essendo dipendenti pubblici non c'è turnover)a vedere i detenuti per un primo colloquio in carcere se non dopo tempi di attesa fino a 3-4 anni fa impensabili.Infine le sezioni carcerarie a custodia attenuata per i tossicodipendenti (quasi una Comunità intramuraria )stentano a decollare.Se è vero che i tossicodipendenti detenuti sono 1/3 della popolazione carceraria è improbabile che, stando così le cose e senza un governo che voglia seriamente impegnarsi a risolvere favorevolmente (per i detenuti) la situazione ,pur nel rispetto dell'obbligo di scontare le pene per i reati commessi, vi sia una soluzione nel breve termine.
E,quindi, speriamo di no,è possibile che leggeremo altre simili notizie.
5 luglio 2010 19:51 - lucillafiaccola1796
I tribunali internazionali... stesso sistema, o... meglio combriccola.
D'io non c'è, la natura è incoscientemente irresponsabile ed i criminali massacratori non pagheranno mai.
Esisterà il Karma? hitler ha pagato, mussolini ha pagato, franco e pinochet NON hanno pagato....! Caos, sorte o sospensione della pena?
Boh...
5 luglio 2010 13:21 - 4n70n54LL3
Sotto l'espressione pulizia etnica rientrano diverse azioni atte a rimuovere da un territorio la popolazione di un dato gruppo o sottogruppo etnico-culturale.
I consumatori di stupefacenti sono un gruppo culturale (o subculturale, comunque un preciso gruppo):
quindi il proibizionismo che uccide, in realta', perpetra una pulizia etnica a livello globale. E nessun tribunale internazionale lo giudica.
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