lo spacciatore infatti in corredo ha di tutto e cioe' dalla
A alla Z
25 giugno 2010 16:29 - stenic
sarebbe ora si che anche in italia come in tanti altri paesi
si cominciasse davvero a chiamare in causa persone in grado
e con la cultura sufficente per cominciare a considerare chi
usa le sostanze sono esseri umani non persone solo da
discriminare ed umiliare con diritti e esigenze certamente
legalizzare le sostanze tutte e regolamentarle sarebbe un
sistema più valido per poter studiare e controllare i
fenomeni che a colpi di statistiche vengono strumentalizzati
per uso politico poi c'è il fatto che lasciarle in mano al
mercato nero le sostanze non si fà altro che arricchire le
tasche già gonfie delle organizzazioni criminali incatenare
chi coltiva due piantine di cannabis per poi costringere i
consumatori a comprare al mercato nero sostanze velenose
tagliate con chissà che e i tossicodipendenti a comprare
altre droghe anche quello che uno non vorrebbe perchè il
mercato nero non controlla la qualità dei prodotti per
renderli meno nocivi ma anzi specula proprio a scapito dei
consumatori e delegare poi il recupero e le cure alle
famiglie già in crisi per lo stato di cose o ai carabinieri
e al carcere ed abbiamo visto i risultati il caso cucchi e
molti altri e generazioni sterminate dall'aids e altre
malattie perchè in carcere poi la sostanze continuano ad
esserci e gli strumenti come siringhe e altro vengono usate
le stesse per tante persone incrementando il contagio
25 giugno 2010 11:06 - 4n70n54LL3
Si tratta di stime di stime di stime, che prendono in
considerazione i cazzi nostri e quindi per definizione
sfuggenti alla libertà e scientificità di indagine.