attenzione!la droga ti uccide!(non le sigarette o l'abuso
dialcool,ma la droga che cosa vorra dire mai nel 2010 questa
frase?.boh,chissa!
in italia oggi,si applica una politica che era propia di
Reagan negli anni ottanta stiamo parlando di 30 anni or
sono
(ci vuole assolutamente un cambio generazionale)
insomma,non si puo' nel 2010 mantenere una politica su temi
delicati come questi,vecchia di decenni,dimostra quanta
ignoranza(secondo me voluta)
c'e' da parte di chi dovrebbe avere facolta'di decidere ed
istruire prevenendo non condannando.un ignoranza ed una
superficialita' che ha dell'incredibile,continuo ad essere
vicini alla sinistra ovviamente non solo per coerenza con i
suoi principi,ma anche perche' purtroppo essendo troppo
tnnovativa non e' capibile da quel popolo di"capelli
bianchi"che dall'alto della loro eta' credono di conoscere
cosa e' giusto e cosa e' sbagliato e perche',ma non si
rendono conto quanto sono arroganti e quanto il mondo ogni
giorno cambi cancellando punti fermi che fino algiornio
prima erano credibili perche' non vi era la certezza
scientifica,oggi,nel 2010 ci sono e' solo che fa comodo
tenere l'uomo nell'ignoranza,vergogna!!
29 marzo 2010 14:07 - pettine
è incredibile come questa accozzaglia di ladri e
profittatori (politici, preti, fondatori di comunità) si
scagli contro le idee volte a contrastare realmente le
tossicodipendenze..
...hanno forse paura di non poter più speculare
incontrastati sulla vita delle persone?
27 marzo 2010 12:19 - pic3568
Al sindaco di Roma Alemanno, che avrebbe dichiarato:
"La Capitale non ha davvero bisogno di diventare un punto di
approdo per tutti i tossicodipendenti alla ricerca di
stupefacenti distribuiti gratuitamente dal nostro sistema
sanitario"
vorremmo far sapere che il nostro SSN distribuisce GIA'
gratuitamente i farmaci stupefacenti necessari ai
tossicodipendenti, in tutto il territorio nazionale. Si
rassicuri, anche in futuro i tossicodipendenti non avranno
alcun motivo di andare in altre città alla ricerca di
quanto possono già ottenere nella propria.
La incredibile minaccia della candidata Renata Polverini,
che riguarda invece non i tossicodipendenti ma i malati
tout-court, è gravissima e clamorosa, e non deve
assolutamente passare sotto silenzio:
"e' quindi sicuro che quando saro' presidente della Regione
Lazio non ci saranno ne' spinelli nelle farmacie, ne'
stupefacenti distribuiti su prescrizione medica".
La salute è per i malati un valore assoluto e non
negoziabile, ci opporremo con tutta la determinazione
possibile ad ogni interferenza ideologica nella regione
Lazio, tesa ad impedire ai nostri medici di prescrivere in
scienza e coscienza qualunque terapia lecitamente
disponibile ritengano necessario per la salute dei propri
pazienti.
Alla faccia della dichiarazione che si legge sul sito web
della candidata: "Il nostro progetto prevede di riportare il
malato al centro delle politiche sanitarie regionali", che
evidentemente era solo propaganda.
A poche ore dal voto, ci auguriamo la candidata trovi il
tempo di rettificare questa vergognosa dichiarazione,
indegna di un paese civile.
É singolare come le destre italiane riescano a produrrre
individui che superino ogni limite di stupiditá umana
precedentemente stabilito. Un concentrato di idiozie
talmente denso, come quello sopra, difficilmente lo si puó
riscontrare in altri paesi. L' Italia é un paese demenziale
oltre ogni limite. In un primo momento puó fare ridere, ma
dopo aver visto come si ripetono nel tempo, l' unica reale
soluzione é scappare verso un paese occidentale.