Il tabacco è una droga a tutti gli effetti. Porta ad
assuefazione, provoca cancro ai polmoni sia ai fumatori che
a coloro che non fumando ne subiscono passivamente gli
effetti. Se uno spacciatore di droga venisse protetto da
un'organizzazione, a questa si darebbe il nome di
associazione a delinquere... e se lo fa lo Stato? Non
concorre per associazione a delinquere?
Non c'è un conflitto logico nel voler combattere il fumo da
una parte e difendere la produzione di tabacco
dall'altra?
Non siamo stati critici con i coltivatori sudamericani che
si rifiutavano di convertire le piantagioni di coca in
piantagioni di pomodori? Perchè i nostri produttori di
tabacco (che appartengono ad un paese "così superiore") non
convertono le colture? Si sono assuefatti anche i terreni?
Il governo potrebbe sostenere la conversione delle colture e
ridurre l'incidenza del cancro sui cittadini... così
farebbe qualcosa di concreto per la salute di tutti...