mi vergogno di eddere italiano, non accetto che il prezzo da
pagare per qualsiasi reato commesso sia la morte. i
colpevoli sono degli infami, ancora di più se sono
carabinieri o poliziotti in genere, che dovrebbero essere
l'emblema della legge. abbiamo fallito tutti. il nostro
paese ha fallito. la notizia non è passata sui media,
l'informazione è malata, ma non finisce qui per chi ammazza
gratuitamente.
Stefano vive, forze dell'ordine nel mirino, la legge è
uguale per tutti, anche per loro, e dovranno pagare.
1 novembre 2009 19:40 - morteagliassassini
E' una notizia sconvolgente e allo stesso tempo vergognosa,
che crea una rabbia di repressione verso lo stato e chi
tutela le leggi che non è umana. Nei comandamenti di dio
c'è scritto non uccidere, chi viola questi comandamenti non
è un uomo è una merda, merita l'estromissione dalla
società così come per la malavita che non rispetta le
leggi di dio anche chi lavora per lo stato e per le leggi
del proprio stato deve essere estromesso. Se veramente
esiste una giustizia che purtroppo in Italia non c'è, spero
che l'assassino di questo ragazzo crepi di morte lenta e
dolorosa, e che bruci all'inferno per tutta l'eternità.
La Morte!
31 ottobre 2009 18:35 - lucillafiaccola1796
Quello che mi fa veramente arroventare lo spirito è la
consapevolezza che d'io non esite, la natura è bella ma
stronza perché non ha coscienza e questi, incarnanzione del
male assoluto, non pagheranno MAI...!
Loro lo sanno e se ne approfittano!
Se noi fossimo non competitivi e quindi solidali, sdrebbe
una bazzecola sconfiggere questi malefici imbecilli...
perchè alla fine sono degli emeriti stupidi!
Facciamo loro la QUARTA mossa e li spiazzeremo!
Teniamo in considerazione che quello che succede a questi
poveri ragazzi predestinati dalla mala sorte, può succedere
a noi ed ai nostri figli, di cui siamo SOMMAMENTE e
COMPLETAMENTE responsabili, per averli messi al mondinfame
contro la loro volontà!
31 ottobre 2009 8:31 - falsefat
la sola cosa che vine da dire è: CHE CHIFO! CHE SCHIFO CHE
POSSA SUCCEDERE QUALCOSA DI SIMILE!
Qulunque frase possa aver detto, qualunque ipotizzabile
insulto possa anche aver rivolto a carabinieri o
secondini(!) non giustifica una cosa simile!!!
I boss, i veri criminali, quelli che uccidono gli altri e
non sè stessi (casomai...) non li sfiorano nemmeno con un
dito... E' veramente facile prendersela con un ragazzo
spaventato (perchè chi si trova a vivere l'esperienza
triste e sicuramente "cercata" di entare in carcere la
prima volta è TERRORIZZATO!) in tanti, armati e
sicuri/fieri del "silenzio di corpo" - medesima cosa
dell'omertà mafiosa!!!!